Hrvatski Nogometni Klub Rijeka
HNK Rijeka Calcio | |
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Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | |
Simboli | Squalo |
Inno | O Rijeko mili grade Opatijski Suveniri |
Dati societari | |
Città | Fiume |
Nazione | |
Confederazione | UEFA |
Federazione | |
Campionato | Prva Liga |
Fondazione | 1946 |
Proprietario | Damir Mišković con Teanna Limited (70%) Città di Rijeka (30%) |
Presidente | |
Allenatore | |
Stadio | Stadio Rujevica (8279 posti) |
Sito web | www.nk-rijeka.hr |
Palmarès | |
Titoli nazionali | 1 |
Trofei nazionali | 2 Coppe di Jugoslavia 4 Coppe di Croazia 2 Supercoppa di Croazia |
Si invita a seguire il modello di voce |
Lo HNK Rijeka, è una società calcistica croata consede nella città di Fiume e attualmente milita nella 1.HNL, la prima divisione croata.
Fondato il 29 luglio 1946 con il nome di Sportsko Društvo Kvarner (Società Sportiva Quarnero), il 2 luglio 1954 cambiò denominazione in Nogometni Klub Rijeka. Dalla stagione 1974-1975 milita nella massima divisione, prima in quella jugoslava e dal 1991 in quella croata.
È il terzo club croato più titolato, potendo vantare in bacheca un campionato croato di massima divisione (vinto nel 2017), 2 Coppe di Jugoslavia, 4 Coppe di Croazia, due Supercoppe di Croazia e una Coppa dei Balcani (1978). Il massimo risultato europeo avvenne nella stagione 2017-2018 con la partecipazione allo spareggio di Champions League e successivamente con la retrocessione ai gironi di Europa League. Da ricordare anche la qualificazione ai quarti della Coppa delle Coppe nella stagione 1979-1980.
Storia
Origini
Il club nacque con il nome SD Kvarner / SS Quarnero il 26 luglio 1946 dopo che Fiume fu ceduta alla Jugoslavia alla fine della seconda guerra mondiale. Le radici del club risalgono al 1926 con la fondazione dell'Unione Sportiva Fiumana, la prima società calcistica della città che nel 1928 prese parte al campionato italiano di calcio di I Divisione e, nel corso degli anni trenta e quaranta, partecipò due volte al campionato di Serie B: la prima volta nella stagione 1929-1930, mentre la seconda partecipazione nel campionato cadetto arrivò nel 1941-1942, dopo la vittoria del campionato di Serie C l’anno precedente.
La fine della seconda guerra mondiale sancì il passaggio dell'Istria, di Fiume e della Dalmazia alla Jugoslavia, cosicché la Fiumana venne sciolta.
Durante il regime jugoslavo
Il club attuale nacque come N.K. Kvarner il 29 luglio 1946 e fu subito inserito per motivi politici nella prima divisione del campionato jugoslavo ma retrocesse a causa del nono posto. Il 3 giugno 1954 assunse la denominazione di "Rijeka", dal nome della città, e nella stagione 1957-1958 fu promosso nel massimo campionato jugoslavo, dove rimase, con l'eccezione di un breve periodo tra le stagioni 1969-70 e il 1973-74, fino alla dissoluzione della Jugoslavia. In quegli anni il Rijeka vinse due Coppe di Jugoslavia (1978 e 1979), e una Coppa dei Balcani per club (1978).
Rijeka nelle competizioni croate
Dopo l'indipendenza della Croazia, nel 1991, il club ha sempre militato nella 1.HNL ed è uno dei 4 club che non è mai retrocesso. Il miglior piazzamento arrivò nel 2017 con la vitoria del campionato per la volta nella sua storia, grazie a una grandissima cavalcata e alla vittoria in casa per 4-0 contro il Cibalia che sancì la conquista del titolo, interrompendo la striscia di successi consecutivi, pari a 11, della Dinamo Zagabria, Vanta anche la vittoria di quattro Coppe di Croazia negli anni 2005, 2006, 2014 e nel 2017 centrando uno storico Double sotto la guida tecnica di Matjaž Kek. Il miglior marcatore di quella stagione per la squadra fiumana è stato Franko Andrijašević. Il Rijeka andò vicino a centrare la conquista del titolo già nella stagione 1998-99 ma a causa di un errore arbitrale li fu negato il primato: con una sola partita da giocare la squadra fiumana era avanti di un punto rispetto alla Croatia Zagabria e tutto si dovette decidere nella partita conclusiva contro l'Osijek. Arrivati al minuto numero 89 il risultato è fermo sull'1-1, ma con un cross in aera l'attaccante Barnabás Sztipánovics riesce a spedire la palla in rete; sembra fatta per la vittoria ma incredibilmente l'assistente arbitrale Krečak negò il gol a causa di un fuorigioco inesistente causando la perdita del titolo. Indagine successive rivelarono come Franjo Tuđman, presidente della Croazia e tifoso della Croazia Zagabria ordinò alle agenzie di intelligence di spiare gli arbitri, gli officiali e i giornalisti per portare la vittoria del campionato alla squadra della capitale.
Artefice di questi successi fu l’allenatore sloveno Matjaž Kek, che guido il Rijeka dal 2013 al 2018 vincendo un campionato nel 2017, due Coppe di Croazia nel 2014 e nel 2017 e due Supercoppe di Croazia nel 2014 e nel 2017. Portò la squadra a partecipare sempre a competizioni europee, almeno dai preliminari. Lascia la panchina fiumana nell’ottobre 2018 quando ormai era già entrato nella storia del club e nei cuori dei tifosi.
Europa
Il Rijeka ha partecipato alle competizioni UEFA in 18 occasioni e dal 2013 il Rijeka è sempre presente, almeno dalle qualificazioni, in competizioni UEFA. Il maggior successo avvenne nella stagione 1979-1980 della Coppa delle Coppe dove venne sconfitta dalla Juventus. Inoltre, nella Coppa Uefa 1984-85, raggiunse il secondo turno incontrando il Real Madrid: incredibilmente all'andata a Fiume la squadra casalinga vinse 3-1 con la doppietta di Adriano Fegic. Sfortunatamente nella partita di ritorno il Real si impose per 3-0. Nella stagione 2013-2014, grazie alla vittoria sullo Stoccarda (andata 2-1,ritorno 2-2), ottenne la qualificazione ai gironi di Europa League. Arrivarono ai gironi anche nel 2014-2015, dove riuscirono a sconfiggere il Feyenoord e lo Standard Liège e pareggiare con i campioni del Siviglia.
Grazie alla vittoria del campionato, il Rijeka si qualificò al primo turno di qualificazione di Champions League contro i gallesi del The New Saints (andata 2-0, ritorno 1-5). Successivamente incontra il RB Salisburgo (andata 1-1 a Salisburgo, ritorno 0-0), per poi uscire agli spareggi contro i greci dell’Olympiakos (andata 2-1 in Grecia, ritorno 0-1).
Si qualificò così ai gironi di Europa League con Milan, AEK Atene e Austria Vienna e nonostante l’uscita matematica alla quinta giornata, riuscì a vincere una partita storica contro i milanesi per 2-0 allo Rujevica.
Società e presidenza
Nel febbraio 2012 è stata trasformata da società pubblica a privata e l'italiano Gabriele Volpi ha acquistato il 70% delle quote ma nel 2018 venne rilevata da Damir Mišcović e dalla società Teanna Limited; il restante 30% appartiene alla Città di Fiume.
Lo stadio
Lo Stadio Cantrida, sito nel quartiere di Borgomarina, in riva al mare, ha una capacità di 10 261 spettatori. L'11 luglio 2014, il presidente del HNK Rijeka Damir Mišković ha illustrato i dettagli del progetto del nuovo stadio Cantrida. Lo stadio attuale verrà demolito e uno nuovo verrà costruito nello stesso posto (ad oggi, aprile 2019, il vecchio stadio non è ancora stato demolito). Il 12 aprile il club comunica che il nuovo stadio verrà costruito insieme al partner cinese TIEC. Il nuovo stadio avrà una capacità di 14 600 posti a sedere tutti coperti, senza pista d'atletica e sarà di 4ª Categoria UEFA. Durante i lavori per la costruzione del nuovo stadio, la prima squadra e le giovanili gioca nello Stadio Rujevica, sito nell'omonimo sobborgo di Fiume e con una capienza di 8 279 posti.[1]
Tifoseria
Il Klub Navijača Armada Rijeka (che significa club di tifosi Armada Rijeka), conosciuto semplicemente come Armada, è un gruppo di ultras che tifa la squadra di Calcio HNK Rijeka. Tifano anche altre squadre di Fiume come RK Zamet (Pallamano), Primorje EB (Pallanuoto) e KK Kvarner 2010 (basketball).
Il nome Armada fu dato nel 1987 in un bar al "Ri", un centro commerciale a Rijeka, e la prima partita a cui assisterono fu la finale della Coppa di Jugoslavia a Belgrado contro l'Hajduk Spalato il 9 maggio 1987. Scelsero il nome dell'Invincibile Armata spagnola visto il vigore dimostrato nel tifare. I loro rivali sono i Bad Blue Boys (Dinamo Zagabria), la Torcida (Hajduk Spalato) e Kohorta (Osijek).
Nelle partite in casa, i membri dell'Armada si posizionano nella curva ovest, la "Zapad", dello Stadio Cantrida, da dove sostengono con calore la propria squadra. Seguono la squadra anche in trasferta, persino nelle partite amichevoli. Preparano coreografie con striscioni, fumogeni e torce (la "Bakljada").
I loro motti sono: Sami protiv svih - Siamo soli contro tutti, e Krepat, ma ne molat - Morire ma non arrendersi.
La mascotte dell'Armada è uno squalo.
Ci sono numerosi murales dell'Armada nella città di Rijeka e sobborghi, tutti indicanti anche il nome del quartiere, che dimostrano l'amore per il club. Questi murales sono classificati come arte urbana e si trovano nell'area che ha come confini Pasjak (o Passiacco, in italiano) a nord vicino al confine con la Slovenia, a Novi in Val di Vino ad est, Malinska, nell'isola di Veglia a sud, e Laurana ad ovest. Posizione e immagini dei murales si possono vedere sul sito ufficiale dell'Armada.
Cronistoria
CAMPIONATI JUGOSLAVI (1946-1991) | ||||||||||||||
Stagione | Campionato | Coppa | Coppe europee | Capocannoniere[2] | ||||||||||
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Divisione | G | V | N | P | GF | GS | Pti | Pos | Giocatore | Gol | ||||
1946–47 | Div 1[3] | 26 | 7 | 7 | 12 | 27 | 42 | 21 | 9°↓[4] | N/A | Alcide Flaibani | 4 | ||
1947–48 | Div 2 | 20 | 4 | 2 | 14 | 27 | 54 | 10 | 10°↓ | R3 | Đura Horvatinović | 7 | ||
1948–49 | Campionato Croato | 18 | 8 | 1 | 9 | 32 | 33 | 17 | 6°↑ | R3 | Đura Horvatinović | 8 | ||
1950 | Div 2 | 20 | 8 | 5 | 7 | 39 | 31 | 21 | 7° | R2 | Stojan Osojnak | 15 | ||
1951 | Div 2 | 30 | 13 | 4 | 13 | 68 | 57 | 30 | 10° | R2 | Stojan Osojnak | 21 | ||
1952 | Campionato croato occ. | 18 | 15 | 1 | 2 | 70 | 11 | 31 | 1º | N/A | Zvonko Canjuga | 15 | ||
1952–53 | Campionato croato-sloveno | 18 | 8 | 4 | 6 | 30 | 28 | 20 | 5°↓ | QF | Milorad Drakulić | 6 | ||
1953–54 | Campionato croato-sloveno | 20 | 9 | 2 | 9 | 39 | 29 | 20 | 6° | N/A | Vinizio Zidarić | 11 | ||
1954–55 | Campionato croato-sloveno | 22 | 11 | 5 | 6 | 29 | 19 | 27 | 2°↑ | R2 | Bruno Veselica | 8 | ||
1955–56 | Div 2 (Zona 1) | 22 | 10 | 2 | 10 | 37 | 35 | 22 | 6° | N/A | Bruno Veselica | 14 | ||
1956–57 | Div 2 (Zona 1) | 22 | 13 | 3 | 6 | 57 | 34 | 29 | 3° | N/A | Bruno Veselica | 16 | ||
1957–58 | Div 2 (Zona 1) | 26 | 20 | 2 | 4 | 74 | 18 | 42 | 1°↑ | N/A | Velimir Naumović | 17 | ||
1958–59 | Div 1 | 22 | 8 | 4 | 10 | 29 | 44 | 20 | 8° | SF | Ivan Medle | 10 | ||
1959–60 | Div 1 | 22 | 7 | 4 | 11 | 30 | 52 | 18 | 8° | R1 | Vladimir Lukarić | 8 | ||
1960–61 | Div 1 | 22 | 10 | 2 | 10 | 32 | 36 | 22 | 7° | R1 | Bruno Veselica | 10 | ||
1961–62 | Div 1 | 22 | 5 | 12 | 5 | 17 | 21 | 22 | 8° | R2 | Vincenzo Zadel | 4 | ||
1962–63 | Div 1 | 26 | 10 | 3 | 13 | 28 | 41 | 23 | 10° | R1 | Coppa Intertoto | QF | Vincenzo Zadel | 11 |
1963–64 | Div 1 | 26 | 7 | 10 | 9 | 37 | 42 | 24 | 9° | R2 | Bruno Veselica | 12 | ||
1964–65 | Div 1 | 28 | 14 | 6 | 8 | 47 | 30 | 34 | 4° | R2 | Tonči Gulin | 16 | ||
1965–66 | Div 1 | 30 | 14 | 5 | 11 | 46 | 40 | 33 | 4° | QF | Coppa Intertoto | GS | Nedeljko Vukoje | 11 |
1966–67 | Div 1 | 30 | 9 | 9 | 12 | 37 | 39 | 27 | 11° | R2 | Boško Bursać | 10 | ||
1967–68 | Div 1 | 30 | 8 | 7 | 15 | 37 | 48 | 23 | 16° | R2 | Boško Bursać | 11 | ||
1968–69 | Div 1 | 34 | 9 | 5 | 20 | 31 | 52 | 23 | 17°↓ | QF | Boško Bursać | 10 | ||
1969–70 | Div 2 (Occidente) | 30 | 24 | 5 | 1 | 74 | 11 | 53 | 1°[5] | N/A | Boško Bursać | 17 | ||
1970–71 | Div 2 (Occidente) | 30 | 22 | 4 | 4 | 68 | 16 | 48 | 1°[6] | QF | Boško Bursać | 21 | ||
1971–72 | Div 2 (Occidente) | 34 | 20 | 8 | 6 | 55 | 21 | 48 | 1°[7] | R2 | Josip Mohorović | 11 | ||
1972–73 | Div 2 (Occidente) | 34 | 21 | 4 | 9 | 54 | 31 | 46 | 4° | R1 | Željko Mijač | 8 | ||
1973–74 | Div 2 | 34 | 18 | 11 | 5 | 44 | 21 | 47 | 1°↑ | N/A | Sergio Machin | 7 | ||
1974–75 | Div 1 | 34 | 9 | 12 | 13 | 33 | 43 | 30 | 14° | N/A | Mitropa Cup | GS | Josip Mohorović Josip Skoblar |
6 |
1975–76 | Div 1 | 34 | 9 | 13 | 12 | 35 | 37 | 31 | 11° | R2 | Damir Desnica Josip Skoblar |
5 | ||
1976–77 | Div 1 | 34 | 13 | 10 | 11 | 43 | 29 | 36 | 5° | R2 | Miodrag Kustudić | 17 | ||
1977–78 | Div 1 | 34 | 12 | 13 | 9 | 47 | 42 | 37 | 5° | W | Coppa Intertoto | GS | Miodrag Kustudić | 17 |
1978–79 | Div 1 | 34 | 10 | 11 | 13 | 35 | 34 | 31 | 10° | W | Coppa delle Coppe | R2 | Milan Radović | 10 |
1979–80 | Div 1 | 34 | 12 | 9 | 13 | 34 | 47 | 33 | 10° | R1 | Coppa delle Coppe | QF | Milan Radović | 10 |
1980–81 | Div 1 | 34 | 12 | 10 | 12 | 50 | 47 | 34 | 7° | R1 | Milan Radović | 26 | ||
1981–82 | Div 1 | 34 | 11 | 10 | 13 | 39 | 54 | 32 | 12° | R2 | Edmond Tomić | 10 | ||
1982–83 | Div 1 | 34 | 10 | 10 | 14 | 51 | 52 | 30 | 15° | SF | Damir Desnica | 9 | ||
1983–84 | Div 1 | 34 | 16 | 10 | 8 | 53 | 37 | 42 | 4° | QF | Damir Desnica | 11 | ||
1984–85 | Div 1 | 34 | 12 | 10 | 12 | 49 | 48 | 34 | 8° | R2 | Coppa UEFA | R2 | Adriano Fegic | 11 |
1985–86 | Div 1 | 34 | 12 | 13 | 9 | 42 | 31 | 37 | 5° | R2 | Mitropa Cup | 3° | Nebojša Malbaša | 12 |
1986–87 | Div 1 | 34 | 14 | 10 | 10 | 44 | 42 | 38 | 4° | RU | Coppa UEFA | R1 | Janko Janković | 19 |
1987–88 | Div 1 | 34 | 9 | 14 | 11 | 33 | 39 | 32 | 8° | R1 | Janko Janković Zoran Škerjanc |
9 | ||
1988–89 | Div 1 | 34 | 14 | 7(0)[8] | 13 | 35 | 34 | 28 | 10° | R1 | Mladen Mladenović | 13 | ||
1989–90 | Div 1 | 34 | 14 | 6(5)[9] | 14 | 29 | 35 | 33 | 6° | R2 | Zoran Vujčić | 9 | ||
1990–91 | Div 1 | 36 | 13 | 10(3)[10] | 13 | 33 | 25 | 29 | 15° | QF | Fabijan Komljenović | 9 | ||
CAMPIONATI CROATI (1992-oggi) | ||||||||||||||
Stagione | Campionato | Coppa | Coppe europee | Capocannoniere[2] | ||||||||||
Divisione | G | V | N | P | GF | GS | Pti | Pos | Giocatore | Gol | ||||
1992 | 1. HNL | 22 | 10 | 5 | 7 | 26 | 22 | 25 | 6° | SF | Zoran Škerjanc | 7 | ||
1992–93 | 1. HNL | 30 | 14 | 11 | 5 | 41 | 24 | 39 | 4° | 8' | Zoran Ban Elvis Scoria |
8 | ||
1993–94 | 1. HNL | 34 | 11 | 17 | 6 | 40 | 27 | 39 | 6° | F | Mladen Mladenović | 20 | ||
1994–95 | 1. HNL | 30 | 8 | 10 | 12 | 22 | 32 | 34 | 11° | 4' | Davor Dželalija | 7 | ||
1995–96 | 1. HNL | 36 | 11 | 8 | 17 | 46 | 56 | 41 | 9° | 4' | Senad Brkić | 15 | ||
1996–97 | 1. HNL | 30 | 13 | 7 | 10 | 44 | 32 | 46 | 4° | 8' | Admir Hasančić | 11 | ||
1997–98 | 1. HNL | 32 | 9 | 14 | 9 | 36 | 37 | 41 | 7° | 8' | Admir Hasančić | 11 | ||
1998–99 | 1. HNL | 32 | 22 | 4 | 6 | 53 | 33 | 70 | 2° | 8' | Igor Musa Barnabás Sztipánovics |
14 | ||
1999–2000 | 1. HNL | 33 | 14 | 7 | 12 | 54 | 39 | 49 | 4° | 4' | Champions League | QR2 | Boško Balaban | 15 |
2000–01 | 1. HNL | 32 | 9 | 6 | 17 | 30 | 44 | 33 | 10° | 16' | Coppa UEFA | R1 | Ante Milicic | 10 |
2001–02 | 1. HNL | 30 | 15 | 6 | 9 | 46 | 37 | 51 | 5° | 4' | Natko Rački | 13 | ||
2002–03 | 1. HNL | 32 | 9 | 6 | 17 | 40 | 41 | 33 | 9° | 16' | Coppa Intertoto | R1 | Sandro Klić | 12 |
2003–04 | 1. HNL | 32 | 11 | 9 | 12 | 36 | 41 | 42 | 3° | SF | Sandro Klić | 11 | ||
2004–05 | 1. HNL | 32 | 11 | 14 | 7 | 52 | 40 | 47 | 4° | W | Coppa UEFA | QR2 | Tomislav Erceg | 17 |
2005–06 | 1. HNL | 32 | 20 | 5 | 7 | 61 | 36 | 65 | 2° | W | Coppa UEFA | QR2 | Ahmad Sharbini Davor Vugrinec |
15 |
2006–07 | 1. HNL | 33 | 12 | 6 | 15 | 51 | 53 | 42 | 7° | SF | Coppa UEFA | QR1 | Ahmad Sharbini | 21 |
2007-08 | 1. HNL | 33 | 14 | 11 | 8 | 53 | 41 | 53 | 4° | 8' | Radomir Đalović | 18 | ||
2008–09 | 1. HNL | 33 | 17 | 5 | 11 | 50 | 44 | 56 | 3° | 4' | Coppa Intertoto | R1 | Anas Sharbini | 14 |
2009–10 | 1. HNL | 30 | 10 | 10 | 10 | 49 | 44 | 40 | 9° | 8' | Europa League | QR3 | Radomir Đalović | 10 |
2010–11 | 1. HNL | 30 | 9 | 12 | 9 | 29 | 35 | 39 | 9° | 4' | Hrvoje Štrok | 6 | ||
2011–12 | 1. HNL | 30 | 9 | 11 | 10 | 29 | 29 | 38 | 12° | 4' | Damir Kreilach | 9 | ||
2012–13 | 1. HNL | 33 | 15 | 8 | 10 | 46 | 42 | 53 | 3° | 16' | Leon Benko | 19 | ||
2013–14 | 1. HNL | 36 | 21 | 10 | 5 | 72 | 35 | 73 | 2° | W | Europa League | Fase a gruppi | Leon Benko | 16[11] |
2014–15 | 1. HNL | 36 | 22 | 9 | 5 | 76 | 29 | 75 | 2° | SF | Europa League | Fase a gruppi | Andrej Kramarić | 21[12] |
2015–16 | 1. HNL | 36 | 21 | 14 | 1 | 56 | 20 | 77 | 2° | SF | Europa League | QR2 | Roman Bezjak | 13 |
2016–17 | 1. HNL | 36 | 27 | 7 | 2 | 71 | 23 | 88 | 1° | W | Europa League | QR3 | Franko Andrijašević | 16 |
2017-18 | 1.HNL | 2° | SF | Europa League | Fase a gruppi | |||||||||
2018-19 | 1.HNL | Europa League | QR3 |
Allenatori e presidenti
Allenatori
Hans Bloch (1946)
Jozo Matošić (1946-47)
Ivan Smojver & Ante Vukelić (1947)
Franjo Glaser (1947-48)
Zvonko Jazbec (1948)
Franjo Glaser (1949-50)
Slavko Kodrnja (1951)
Ljubo Benčić (1952)
Nikola Duković (1952-53)
Antun Lokošek (1953)
Ratomir Čabrić (1954)
Franjo Glaser (1954-56)
Nikola Duković (1956-57)
Milorad Ognjanov (1957-59)
Luka Kaliterna (1959-60)
Stojan Osojnak (1960-61)
Ostoja Simić (1961-62)
Angelo Zikovich &
Stojan Osojnak (1962-63)
Virgil Popescu (1963-64)
Stojan Osojnak (1964-67)
Angelo Zikovich (1967)
Vladimir Beara (1967-68)
Angelo Zikovich (1969-70)
Ilijas Pašić (1970-71)
Stevan Vilotić (1971-72)
Marcel Žigante (1972-73)
Ivica Šangulin (1973-74)
Gojko Zec (1974-76)
Dragutin Spasojević (1976-79)
Miroslav Blažević (1979-81)
Marijan Brnčić (1981-83)
Josip Skoblar (1983-86)
Mladen Vranković (1987-89)
Vladimir Lukarić (1989-91)
Nikola "Pape" Filipović (1991)
Željko Mudrovičić (1991)
Marijan Jantoljak (1991-92)
Ranko Buketa (1992)
Srećko Juričić & Mile Tomljenović (1992)
Srećko Juričić (1993-94)
Zvjezdan Radin (1994-95)
Josip Skoblar (1995)
Ranko Buketa &
Marijan Jantoljak (1995)
Josip Skoblar (1995-96)
Miroslav Blažević &
Nenad Gračan (1996)
Luka Bonačić (1996)
Branko Ivanković (1996-98)
Nenad Gračan (1998-00)
Boris Tičić (2000)
Predrag Stilinović (2000-01)
Ivan Katalinić (2001-02)
Zlatko Kranjčar (lug. 2002-giu. 2003)
Mladen Mladenović (2002-03)
Vjekoslav Lokica (2003)
Ivan Katalinić (2003-04)
Elvis Scoria (lug.-dic. 2005)
Dragan Skočić (nov. 2005-set. 2006)
Milivoj Bračun (ott. 2006-mar. 2007)
Josip Kuže (mar.-giu. 2007)
Zlatko Dalić (giu. 2007-giu. 2008)
Mladen Ivančić (lug.-ott. 2008)
Stjepan Ostojić (Interim) (ott. 2008)
Robert Rubčić (ott. 2008-set. 2009)
Zoran Vulić (set.-nov. 2009)
Nenad Gračan (nov. 2009-nov. 2010)
Elvis Scoria (nov. 2010-giu. 2011)
Alen Horvat (giu.-ott. 2011)
Ivo Ištuk (ott. 2011-mar. 2012)
Dragan Skočić (mar.-apr. 2012)
Mladen Ivančić (Interim) (apr.-mag. 2012)
Elvis Scoria (mag. 2012-feb. 2013)
Matjaž Kek (feb. 2013- ott. 2018)
Igor Bišćan (ott. 2018- )
Presidenti
- Dr. Ljudevit Sošić, 1946
- Giovanni Cucera, 1946–1948
- Ambrosio Stečić, 1948–1952
- Dr. Zdravko Kučić, 1953–1954
- Milorad Doričić, 1955–1956
- Milan Blažević, 1957–1959
- Stjepan Koren, 1960–1963
- Milorad Doričić, 1964–1969
- Vilim Mulc, 1969–1971
- Davor Sušanj, 1971
- Ljubo Španjol, 1973–1977
- Zvonko Poščić, 1978–1979
- Nikola Jurčević, 1980
- Marijan Glavan, 1981
- Davor Sušanj, 1981–1984
- Stjepko Gugić, 1985–1986
- Dragan Krčelić, 1986–1989
- Želimir Gruičić, 1989–1991
- Darko Čargonja, 1991–1992
- Josip Lokmer, 1993–1994
- Krsto Pavić, 1994–1995
- Hrvoje Šarinić, 1995–1996
- Franjo Šoda, 1996–1997
- Prof. Žarko Tomljanović, 1997–2000
- Hrvoje Šarinić, Dr. Ivan Vanja Frančišković, Robert Ježić, 2000
- Robert Ježić, 2000
- Sanjin Kirigin, 2000–2002
- Duško Grabovac, 2002–2003
- Robert Ježić, 2003–2008
- Dr. Ivan Vanja Frančišković, 2008–2009
- Ivan Turčić, 2009–2011
- Robert Komen, 2011–2012
- Damir Mišković, 2012-
Palmarès
Competizioni nazionali
- 2014, 2017
Competizioni internazionali
- 1977-1978
Competizioni giovanili
- 1981-1982
- 1992, 1995-1996, 2013-2014
- 1992, 1996-1997, 2006-2007
- Wojtyła Cup: 1
- 2017
Altri piazzamenti
- Secondo posto: 1998-1999, 2005-2006, 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2017-2018
- Terzo posto: 2003-2004, 2008-2009, 2012-2013
- Terzo posto: 1991
- Finalista: 1993-1994
- Semifinalista: 1991-1992, 2003-2004, 2006-2007, 2014-2015, 2015-2016, 2017-2018
- Semifinalista: 1985-1986
- Finalista: 1979-1980
Statistiche e record
Partecipazioni ai campionati
Competizione | Stagioni | G | V | N | P | GF | GS | Anni |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Massima serie jugoslava | 29 | 898 | 310 | 252 | 336 | 1083 | 1163 | 1946-1947, 1958-1969, 1974-1991 |
Massima serie croata | 27 | 848 | 372 | 233 | 243 | 1238 | 947 | 1992-2017 |
Totale (massima serie) | 56 | 1746 | 682 | 485 | 579 | 2321 | 2110 |
Aggiornato al 22 ottobre 2017.
Partecipazioni alle coppe europee
Ranking UEFA
Il Rijeka si trova al 105º posto nel Ranking UEFA con 13.500 punti davanti a Rostov e dietro al Molde.[13]
Riepilogo
Competizione | G | V | N | P | GF | GS | Ultima stagione |
---|---|---|---|---|---|---|---|
UEFA Champions League | 8 | 2 | 2 | 4 | 10 | 11 | 2017–2018 |
Coppa UEFA UEFA Europa League |
54 | 21 | 14 | 19 | 82 | 69 | 2017–2018 |
Coppa delle Coppe UEFA | 10 | 3 | 3 | 4 | 8 | 9 | 1979–1980 |
Coppa Intertoto UEFA | 4 | 1 | 1 | 2 | 3 | 5 | 2008 |
Totale | 76 | 27 | 20 | 29 | 103 | 94 |
Fonte: uefa.com, Ultimo aggiornamento 7 dicembre 2017.
Per stagione
Stagione | Competizione | Turno | Avversario | Casa | Trasferta | Tot. |
---|---|---|---|---|---|---|
1962–63 | Coppa Intertoto | Gruppo B3 |
2–1 | 3–4 | ||
5–1 | 2–2 | |||||
3–1 | 3–2 | |||||
QF | 2–2 | 1–2 | 3–4 | |||
1965–66 | Coppa Intertoto | Gruppo B1 |
0–3 | 1–3 | ||
0–0 | 1–3 | |||||
0–3 | 1–0 | |||||
1974–75 | Coppa Mitropa | Gruppo A |
3–1 | 1–3 | ||
1–3 | 0–0 | |||||
1977–78 | Coppa Intertoto | Gruppo 6 |
2–2 | 0–2 | ||
0–1 | 4–2 | |||||
1–1 | 3–0 | |||||
1978 | Coppa dei Balcani | Gruppo B |
6–0 | 0–1 | ||
2–0 | 2–1 | |||||
F | 4–1 | 0–1 | 4–2 | |||
1978–79 | Coppa delle Coppe UEFA | R1 | 3–0 | 0–2 | 3–2 | |
R2 | 0–0 | 0–2 | 0–2 | |||
1979–80 | Coppa dei Balcani | Gruppo A |
2–1 | 3–1 | ||
3–0 | 1–4 | |||||
F | 1–1 | 0–2 | 1–3 | |||
1979–80 | Coppa delle Coppe UEFA | R1 | 2–1 | 0–0 | 2–1 | |
R2 | 3–0 | 0–2 | 3–2 | |||
QF | 0–0 | 0–2 | 0–2 | |||
1984–85 | Coppa UEFA | R1 | 4–1 | 0–1 | 4–2 | |
R2 | 3–1 | 0–3 | 3–4 | |||
1985–86 | Coppa Mitropa | SF | 0–1 | |||
3º Posto | 3–2 | |||||
1986–87 | Coppa UEFA | R1 | 0–1 | 1–1 | 1–2 | |
1999–2000 | UEFA Champions League | QR2 | 0–3 | 1–3 | 1–6 | |
2000–01 | Coppa UEFA | QR | 3–2 | 5–4 dts | 8–6 | |
R1 | 0–0 | 0–1 dts | 0–1 | |||
2002 | Coppa Intertoto UEFA | R1 | 3–2 | 0–1 | 3–3 (gfc) | |
2004–05 | Coppa UEFA | QR2 | 2–1 | 0–1 | 2–2 (gfc) | |
2005–06 | Coppa UEFA | QR2 | 2–1 | 0–1 | 2–2 (gfc) | |
2006–07 | Coppa UEFA | QR1 | 2–2 | 1–2 | 3–4 | |
2008 | Coppa Intertoto UEFA | R1 | 0–0 | 0–2 | 0–2 | |
2009–10 | UEFA Europa League | QR2 | 3–0 | 0–1 | 3–1 | |
QR3 | 1–2 | 0–2 | 1–4 | |||
2013–14 | UEFA Europa League | QR2 | 5–0 | 3–0 | 8–0 | |
QR3 | 2–1 | 1–1 | 3–2 | |||
Playoff | 2–1 | 2–2 | 4–3 | |||
Gruppo I | 0–0 | 0–4 | 4° di 4 | |||
1–1 | 0–0 | |||||
1–1 | 0–1 | |||||
2014–15 | UEFA Europa League | QR2 | 1–0 | 2–1 | 3–1 | |
QR3 | 4–0 | 5–1 | 9–1 | |||
Playoff | 1–0 | 3–0 | 4–0 | |||
Gruppo G | 2–0 | 0–2 | 3° di 4 | |||
2–2 | 0–1 | |||||
3–1 | 0–2 | |||||
2015–16 | UEFA Europa League | QR2 | 0–3 | 2–2 | 2–5 | |
2016–17 | UEFA Europa League | QR3 | 2–2 | 0–0 | 2–2 (gfc) | |
2017–18 | UEFA Champions League | QR2 | 2–0 | 5–1 | 7–1 | |
QR3 | 0–0 | 1–1 | 1–1 (gfc) | |||
Playoff | 0–1 | 1–2 | 1–3 | |||
UEFA Europa League | Gruppo D | 1–2 | 2–2 | 3° di 4 | ||
2–0 | 2–3 | |||||
1-4 | 3–1 | |||||
2018-19 | Uefa Europa League | QR3 | Sarpsborg | 1-1 | 0-1 | 1-2 |
Ultimo aggiornamento: 7 dicembre 2017.
Statistiche di squadra
Aggiornato al 10 settembre 2017
- Record di punti in una stagione:
- 3 punti per vittoria: 88 in 36 partite (2016-2017).
- 2 punti per vittoria: 42 in 34 partite (1983-1984).
- Vittorie e sconfitte:
- Vittoria in casa con il maggior scarto nella massima serie jugoslava: 6-0 v. Novi Sad, 1963-1964, 12 aprile 1964.
- Vittoria in casa con il maggior scarto in Prva HNL: 7-0 v. Zadar, 2002-2003, 10 maggio 2003, 7-0 v. Cibalia, 2017-2018, 9 settembre 2017.
- Vittoria in trasferta con il maggior scarto nella massima serie jugoslava: 6-2 v. Trešnjevka, 1965-1966, 19 giugno 1966, 5-1 v. Trešnjevka, 1964-1965, 23 agosto 1964, 5-1 v. Sloboda, 1959-1960, 29 novembre 1959, 5-1 v. Budućnost, 1982-1983, 15 agosto 1982, 4-0 v. Velež, 1976-1977, 5 giugno 1977.
- Vittoria in trasferta con il maggior scarto in Prva HNL: 5-1 v. Međimurje, 2009-2010, 10 aprile 2010, 4-0 v. Hajduk Spalato, 2005-2006, 22 aprile 2006, 4-0 v. Hrvatski Dragovoljac, 1999-2000, 31 luglio 1999.
- Sconfitta in casa con il maggior scarto in massima serie jugoslava: 0-6 v. Vojvodina, 1959-1960, 6 settembre 1969.
- Sconfitta in casa con il maggior scarto in Prva HNL: 1-5 v. Osijek, 2010-2011, 23 ottobre 2010.
- Sconfitta in trasferta con il maggior scarto in massima serie jugoslava: 0-6 v. Dinamo Zagabria, 1958-1959, 21 giugno 1959.
- Sconfitta in trasferta con il maggior scarto in Prva HNL: 0-6 v. Dinamo Zagabria, 2009-2010, 20 settembre 2009, 0-6 v. Segesta, 1995-1996, 22 ottobre 1995.
Giocatori famosi del passato
Boško Balaban
Igor Budan
Srećko Juričić
Dario Knežević
Andrej Kramarić
Andjelo Milevoj
Mladen Mladenović
Organico
Rosa 2018-2019
|
|
Note
- ^ www.editfiume.com Archiviato il 23 settembre 2015 in Internet Archive.
- ^ a b Solo partite di campionato.
- ^ Il Kvarner Rijeka si qualificò per la stagione inaugurale del massimo campionato jugoslavo battendo l'Unione Sportiva Operaia (Pola). L'US Operaia vinse l'andata a Rijeka 2-1, ma il Kvarner vinse il ritorno 4-1 e si qualificò.
- ^ Kvarner Rijeka perse contro il Lokomotiva Zagreb lo spareggio salvezza (2-3 a Rijeka, e 0-1 a Zagabria).
- ^ Il Rijeka perse contro il Crvenka lo spareggio promozione (0-0 a Rijeka, 2-2 a Crvenka, con il Crvenka vittorioso 6-5 ai tiri di rigore).
- ^ Il Rijeka perse contro il Osijek gli spareggi promozione (1-1 a Osijek, e 1-1 a Rijeka, con l'Osijek vittorioso 6-5 ai tiri di rigore).
- ^ Il Rijeka perse contro il Crvenka gli spareggi promozione (0-3 a Crvenka, e 1-0 a Rijeka).
- ^ Rijeka non vinse nessuna delle 7 partite decise ai rigori dopo il pareggio.
- ^ Rijeka vinse 5 partite su 6 decise ai rigori dopo il pareggio.
- ^ Rijeka vinse 3 delle 10 partite decise ai rigori dopo il pareggio.
- ^ Reti fatte in 23 giornate di campionato, il 24 febbraio 2014 Leon Benko è passato in Cina al Dalian Aerbin Football Club
- ^ Reti fatte in 18 giornate di campionato, il 7 gennaio 2015 Andrej Kramarić è passato in Inghilterra al Leicester City
- ^ Coefficienti per club, su it.uefa.com. URL consultato il 19 dicembre 2018.
Voci correlate
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- (HR) Sito dei tifosi del Rijeka, su armada-rijeka.hr.
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