Pino D'Angiò: differenze tra le versioni

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Il 6 luglio 2024 la famiglia di D'Angiò, attraverso i propri social, ne ha annunciato l'improvvisa morte per via di un grave malore, dopo aver lottato per anni contro diverse patologie.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2024/07/06/morto-pino-dangio-cantautore-simbolo-degli-anni-80_fb29105f-5069-4364-b2ca-eaad5468c61e.html|titolo=Morto Pino D'Angiò, cantautore simbolo degli anni '80|data=6 luglio 2024|accesso=6 luglio 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.rockol.it/news-745642/addio-a-pino-d-angio|titolo=√ Addio a Pino D'Angiò|data=6 luglio 2024|accesso=6 luglio 2024}}</ref>
Il 6 luglio 2024 la famiglia di D'Angiò, attraverso i propri social, ne ha annunciato l'improvvisa morte per via di un grave malore, dopo aver lottato per anni contro diverse patologie.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2024/07/06/morto-pino-dangio-cantautore-simbolo-degli-anni-80_fb29105f-5069-4364-b2ca-eaad5468c61e.html|titolo=Morto Pino D'Angiò, cantautore simbolo degli anni '80|data=6 luglio 2024|accesso=6 luglio 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.rockol.it/news-745642/addio-a-pino-d-angio|titolo=√ Addio a Pino D'Angiò|data=6 luglio 2024|accesso=6 luglio 2024}}</ref>


Il 7 luglio 2024, il giorno dopo l'annuncio della sua morte, è apparso su RaiUno al Tim Summer Hits nella puntata registrata il 12 giugno.
Il 7 luglio 2024, il giorno dopo l'annuncio della sua morte, è apparso su RaiUno al Tim Summer Hits nella puntata registrata il 12 giugno<ref>{{Cita web|url=https://www.fm-world.it/palinsesti/tim-summer-hits-anche-pino-dangio-recentemente-scomparso-nella-puntata-del-7-luglio/|titolo="TIM Summer Hits": anche Pino D'Angiò, recentemente scomparso, nella puntata del 7 luglio|accesso=7 luglio 2024}}</ref>.


[[Vincenzo De Luca]], governatore della [[Campania]], ha diffuso un messaggio di condoglianze in cui lo definisce “uno degli artisti più innovativi ed originali della musica italiana degli anni '80”.
[[Vincenzo De Luca]], governatore della [[Campania]], ha diffuso un messaggio di condoglianze in cui lo definisce “uno degli artisti più innovativi ed originali della musica italiana degli anni '80”.

Versione delle 08:22, 7 lug 2024

Pino D'Angiò
Pino D'Angiò nel 2023
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenerePop
Italo disco
Funk[1]
Pop rap
Periodo di attività musicale1978 – 2024
Strumentovoce, chitarra, piano
Album pubblicati15
Sito ufficiale

Pino D'Angiò, pseudonimo di Giuseppe Chierchia (Pompei, 14 agosto 1952Roma, 6 luglio 2024), è stato un cantautore italiano.

È diventato noto con canzoni pop negli anni ottanta, in particolare con il singolo Ma quale idea, grazie al quale ha raggiunto la popolarità in Italia e all'estero, in particolar modo in Spagna, dove il brano rimase al vertice della hit parade per quattordici settimane nel 1981[2].

Biografia

Giuseppe Chierchia nacque a Pompei nel 1952 da una famiglia originaria di Mercato San Severino[3], figlio dell'ingegnere Francesco Chierchia e dell'insegnante Franca Romana[4], e trascorse la sua infanzia negli Stati Uniti per seguire il padre. Dopo aver svolto il servizio militare, scelse di iscriversi alla Facoltà di Medicina dell'Università degli Studi di Siena. Appassionato di musica, per migliorare la sua disponibilità economica iniziò ad esibirsi nei locali, fino a quando ha incontrato il produttore discografico Ezio Leoni, che scelse un suo singolo da pubblicare.[5]

Esordì nel 1979 con la canzone È libero, scusi?. Il suo brano di maggior successo è Ma quale idea, pubblicato come singolo nel 1980, che ha venduto 2 milioni e mezzo di copie in Italia e 12 milioni di copie nel mondo.

Premiato nel 1980 come miglior paroliere italiano, D'Angiò si affermò in 22 paesi come protagonista assoluto delle classifiche e venne proclamato miglior cantante straniero in Spagna. Partecipò al Festivalbar 1981 con la canzone Un concerto da strapazzo, e al Festivalbar 1982 con la canzone Fammi un panino. Vinse la "Gondola D'Argento" alla Mostra Internazionale di Musica Leggera di Venezia nel 1980.

Insieme ad Andrea Mingardi, Riccardo Fogli, Gianni Morandi, Eros Ramazzotti, Mogol ed altri artisti, fu uno dei fondatori della Nazionale italiana cantanti, associazione benefica che ha elargito in beneficenza oltre 40 milioni di euro dal 1981 ad oggi. Nel 1990 condusse in lingua spagnola l'elezione di Miss Universo svoltasi in Venezuela, mentre nel 1996 partecipò al Festival del Teatro d'Autore di Liegi e allo spettacolo in mondovisione da Parigi (La Défense) per l'inaugurazione della televisione digitale.

È l'unico artista italiano presente nel DVD World Tribute to the Funk, edito dalla Sony Music nel 2003 quale enciclopedia universale della funky music mondiale.[6] Nel 2001, unico italiano ad averlo ricevuto, si aggiudica negli USA il Rhythm & Soul Music Awards.

Compose, tra il 1980 ed il 2009, canzoni per vari artisti tra cui Mina (Ma chi è quello lì), e lavorò per la RAI dove scrisse e condusse per molti anni alcuni programmi radiofonici e televisivi tra i più seguiti. Di un certo rilievo è anche la sua partecipazione teatrale in commedie musicali e recital da lui stesso ideati e anche cinematografica con un ruolo nel primo film di Giuseppe Tornatore intitolato Il camorrista. Su invito di Oreste Lionello ha doppiato vari film di Woody Allen, tra cui La rosa purpurea del Cairo, Broadway Danny Rose e Tutti dicono I Love You.

Nel 1990, insieme a Bruno Sanchioni, produsse una hit dance di enorme successo, The Age of Love, definita poi dalla critica come la prima espressione della musica "trance" a livello globale. Il brano, al febbraio 2007, conta di 73 diverse versioni tra cui quella di Paul van Dyk, 346 apparizioni su compilation e oltre 20 milioni di copie vendute. Tra il 1998 e il 2003, Pino d'Angiò si è esibito sul palcoscenico (sul quale spesso fa sfoggio di una sigaretta accesa[5]), alternando monologhi teatrali con una riproposizione del suo repertorio musicale. Nel 2005 il singolo Ma quale idea fu riproposto dai Flaminio Maphia col titolo Che idea.

Tra il 1990 ed il 2022 le sue musiche furono scelte e utilizzate da Movistar (2007 - 2008 - 2009 - 2010), Chanel (2020) e Amazon (2022-23) per i loro spot in diverse nazioni[7].

Nel 2018 Pino D'Angiò partecipò all'album Powerillusi & Friends dei Powerillusi; nel disco interpreta il brano Disco mixion[8].

Pino D'Angiò nel corso della sua lunga carriera effettuò diverse tournée europee: in Francia (1982-83-85-88-90-92-96-2001-2004), in Belgio (1981-83-83-87-90-94-95-2003), Spagna (1981-82-84-86-93-96-97-99 -2001-2002-2004-2006 -2007), Germania (1982-87-91-98-2003-2005) ed anche tournée extraeuropee: Cile e Argentina (1982-83-86-2001-2003), Venezuela (1981-82-85- 92-98-2004), Unione Sovietica (1990), Ecuador, Colombia e Bolivia (1991-95-99-2002), Stati Uniti d'America e Canada (1992-95-2000-2005); parlava francese, inglese e spagnolo.

Mogol disse di lui: "D’Angiò è un artista libero e indomato che si mantiene aereo, follia e genialità emergono da un solido fondo di consistenza umana per la gioia di chi ha il piacere di conoscerlo e capirlo"[9]; come riportato sul retro della copertina di STS - Siamo tutti stufi.

Da anni lontano dalle scene, il 16 novembre 2021 fu ospite di Serena Bortone nel programma televisivo Oggi è un altro giorno su Rai 1. In questa occasione, con una voce diversa - in conseguenza di un tumore alla gola che lo aveva costretto a sottoporsi a sei operazioni chirurgiche[10] - ripercorse la propria carriera musicale. Nel 2022 uscì il brano Scandalo di Franco126, in cui D'Angiò compare come ospite speciale.

Nel 2022 il brano Okay Okay venne scelto da Amazon per gli spot pubblicitari del Black Friday in USA e nel mondo. Nel 2023 tornò a girare tra Italia, Svizzera, Londra e Parigi esibendosi in pub e locali; a marzo collaborò con la cantante francese Corine al singolo Tutta sola[11], mentre a luglio fece uscire la canzone Sali sul treno[12].

Nel febbraio del 2024, partecipò come ospite al Festival di Sanremo, duettando nella serata delle cover con il gruppo musicale Bnkr44, e re-interpretando il suo celebre brano Ma quale idea;[13] la cover è stata poi pubblicata come singolo, venendo ribattezzata MA CHE IDEA.[14]

Il 6 luglio 2024 la famiglia di D'Angiò, attraverso i propri social, ne ha annunciato l'improvvisa morte per via di un grave malore, dopo aver lottato per anni contro diverse patologie.[15][16]

Il 7 luglio 2024, il giorno dopo l'annuncio della sua morte, è apparso su RaiUno al Tim Summer Hits nella puntata registrata il 12 giugno[17].

Vincenzo De Luca, governatore della Campania, ha diffuso un messaggio di condoglianze in cui lo definisce “uno degli artisti più innovativi ed originali della musica italiana degli anni '80”.

Vita privata

Era sposato dal 1979 con Maria Teresa e aveva un figlio, Francesco, nato nel 1991.[5]

Discografia

Album

Singoli

  • 1979 - È libero, scusi?/La bottega di Mefistofele (Ri-Fi, RFN NP 16780) (7")
  • 1980 - Ma quale idea/Lezione d'amore (Ri-Fi, RFN NP 16806) (7")
  • 1981 - Un concerto da strapazzo (Scusate sono impazzito)/Me ne frego di te (Disco Charleston) (Ri-Fi, RFN NP 16828) (7")
  • 1981 - Okay okay/Una notte da impazzire + Mannaggia al rock and roll (OUT, OUT/MIX 23508) (12" promo)
  • 1982 - Fammi un panino/Questo amore è un motore
  • 1983 - Evelonpappà evelonmammà/Mani in alto (SGM Records, SGM 72004) (7")
  • 1983 - Una notte maledetta/I tabaccai (SGM Records, SGM 72007) (7")
  • 1987 - Più sexy/Alquanto arrabbiati (Carosello, 20535) (come "Pino D'Angiò & tutti gli altri...") (7" e 12")
  • 1989 - Bella margherita/Gente intelligente (Carosello, 20554) (7")
  • 1990 - The age of love (Diki Records) G. Chierchia/B. Sanchioni - Vocals: Karen Mulder
  • 1991 - Gli sgarbi si pagano/L'inverno (Carosello, CI 20570) (7")
  • 2011 - Che strano amore questo amore
  • 2022 - Non dormo mai
  • 2023 - Sali sul treno

Partecipazioni

Note

  1. ^ Biografia.
  2. ^ Rate your music.
  3. ^ Città di Mercato San Severino.
  4. ^ Intervista a Pino D'Angiò (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  5. ^ a b c "Che idea... ho inventato la musica trance, ma non so cosa sia"., su liberoquotidiano.it. URL consultato il 3 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  6. ^ Sito Discogs https://www.discogs.com/Various-Tribute-To-The-Funk/release/1034525
  7. ^ Amazon sceglie una vecchia hit di Pino d'Angiò per il suo spot mondiale, su corrieredelmezzogiorno.corriere.it.
  8. ^ I Powerillusi festeggiano i 31 anni con una doppia raccolta, “Powerillusi & Friends”., su Rockol.it, 13 aprile 2018.
  9. ^ BIOGRAFIA | Pino D'Angiò, su pinodangio.com. URL consultato il 22 marzo 2022.
  10. ^ Pino D'Angiò a Oggi è un altro giorno, la rivelazione: «Ho subìto sei operazioni per tumore alla gola. Ma non riesco a smettere di fumare», su leggo.it, 16 novembre 2021. URL consultato il 29 novembre 2021.
  11. ^ PINO D’ANGIÒ TORNA SULLA SCENA MUSICALE CON UN DUETTO, su glistatigenerali.com.
  12. ^ “Sali sul treno”: l’incontro musicale tra Kashmere e Pino D’Angiò, su indexmusic.it.
  13. ^ Duetti e cover della quarta serata di Sanremo 2024: le canzoni e gli ospiti, su la Repubblica, 9 febbraio 2024. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  14. ^ È morto a 71 anni il cantante Pino D'Angiò, noto per la canzone "Ma quale idea", su Il Post, 6 luglio 2024. URL consultato il 6 luglio 2024.
  15. ^ Morto Pino D'Angiò, cantautore simbolo degli anni '80, su ansa.it, 6 luglio 2024. URL consultato il 6 luglio 2024.
  16. ^ √ Addio a Pino D'Angiò, su rockol.it, 6 luglio 2024. URL consultato il 6 luglio 2024.
  17. ^ "TIM Summer Hits": anche Pino D'Angiò, recentemente scomparso, nella puntata del 7 luglio, su fm-world.it. URL consultato il 7 luglio 2024.

Collegamenti esterni

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